biblioteca resistente

L’idea nasce dalla Resistenza come pezzo fondamentale e fondante la Repubblica o la Res Publica, le cose che sono di tutti e quelli che vengono chiamati i beni comuni. Beni comuni la cui tragedia ben individuò, in tempi decisamente non sospetti, uno studioso come l’ecologo Garrett Hardin, in un articolo, ormai divenuto celebre: The tragedy of the Commons.

Una collana quindi che ospita i testi che quei beni comuni vedono costantemente minacciati  e calpestati i diritti di cittadinanza. Questo anche volgendosi al passato, con excursus storici che, ancora una volta, sono stati a fondamento e ad esempio del diritto italiano e di quella eco che i nostri pensatori hanno avuto nella cultura europea e non solo.